Un rapporto indissolubile tra il linguaggio l’amore e il lessico marinaro che nasce nella Grecia Antica, e persevera fino ai giorni nostri… Come mai? Ce lo spiega Giorgio Ieranò, che dal 1994 insegna letteratura greca all’Università di Trento.
Teniamoci la primavera, dentro
Un altro 25 aprile se n’è andato, quest’anno certamente in una maniera un po’ insolita. E insolente pure. Festeggiamo sempre la nostra libertà; e teniamoci la primavera, dentro. Come ci ricorda Paolo, un amico di Parabordando, che fa riaffiorare alla mente le immagini di una primavera navigante in flottiglia di un paio di anni fa…
Creazioni che sanno di vento
Vele capaci di catturare anche il più piccolo alito di vento e tornate a nuova vita. Sono le vele dismesse che rinascono nelle borse di UpWind. Per riempire una valigia di sogni…
Libri che ti fanno viaggiare
Oggi, 23 aprile, è la Giornata Mondiale del Libro. Abbiamo navigato in rete e abbiamo scovato libri crowfunding che parlano di mare, di vento e di libertà.
Sotto una nuvola a forma di banana
Dalla navigazione alle riparazioni, dalla manutenzione della barca: ironia e “filosofia del marinaio” nel libro di Maurizio Lamorgese
La barca, la libertà e il viaggio
La barca, la libertà e il viaggio. Luigi Ottogalli e Silvia Angelini si raccontano da “naviganti in terraferma”, bloccati a casa a Trento per la quarantena forzata…
Conosco delle barche
Uno speciale augurio di BUONA PASQUA, che Parabordando vuole fare a tutti voi, amici naviganti e velisti e non, con la speranza di tornare presto a solcare i nostri amati laghi e mari, sospinti dai venti e dalle brezze, ammaliati dal solo canto delle vele e delle onde.
Cosa fare se il mare è lontano
Suggerimenti per velisti da mettere in pratica anche se non possiamo fisicamente immergerci, nuotare, navigare…
Il Grande Mare
Secondo lo storico David Abulafia la storia del Grande Mare, ovvero il Mediterraneo, è fatta anche delle imprese di marinai, mercanti, corsari e pirati..
La chiamavano “quarantena”…
La parola quarantena prende infatti origine dall’isolamento di 40 giorni che veniva imposto agli equipaggi delle navi come misura di prevenzione contro le malattie che imperversavano nel XIV secolo, fra cui la peste.